| Il Monastero di HarichavankIl complesso monastico di Harichavank (VII-XIII sec.) è situato sul pendio occidentale del Monte Aragats nel omonimo villaggio di Harich.
La chiesa principale riporta sul muro la seguente iscrizione originale del 1201 d.c.: “Attraverso la grazia e la misericordia dell'amore di Dio, Zakara Mandatorta I, guida degli armeni e dei georgiani, figlio del grande Sargis, ha fatto questo dono al santo monastero di Haricha, a vantaggio dei suoi abitanti naturali, per la lunga vita della mia maestra la Pia Regina Tamar e per la mia sicurezza, quella di mio fratello e dei nostri figli Shahnshah e Avag, e la mia famiglia. Ho costruito qui un castello e una cattedrale molto costosa e decorata con piatti e oggetti sacri di ogni tipo...”. I fratelli Zakare e Ivane sono rappresentati sulla facciata esterna orientale della chiesa. La Chiesa di S. Gregorio, situata all'angolo con il gavit della chiesa principale, è stata costruita all'incirca nel XII secolo sopra ad alcune tombe che dovrebbero essere state un santuario di martiri. Dal 1850 il monastero è diventato la residenza estiva del Catolicos (patriarca supremo della chiesa armena) e il territorio del monastero è stato allargato. Dall’altra parte della gola si trova una rocca del III millennio a.C. e un campo di tombe.
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